Un percorso iniziato da lontano
Sulla scia del cammino già intrapreso dall’ONU, a seguito delle numerose esperienze lavorative e degli scambi professionali, avvenuti a livello nazionale ed internazionale, il Centro Studi opera, in un’ottica di diffusione del concetto di Resilienza, ovvero sviluppa, tramite la realizzazione di progetti di formazione, pianificazione e progettazioni mirate, tutte le tematiche inerenti la Protezione Civile, la Difesa Civile, l’Ambiente, la Sicurezza e la Cooperazione Civile-Militare. In altre parole un Organismo unico che, su una tematica ai più ancora sconosciuta, è apripista al futuro prossimo che ci attende.
Una visione interdisciplinare per un’azione congiunta
Nel Centro Studi trovano posto numerosi tecnici e professionisti appartenenti al mondo delle scienze, della sociologia e psicologia dell’emergenza, della medicina, del disaster ed emergency management. Spetta a loro individuare, sulla base delle linee progettuali generali, le migliori azioni programmatiche per poter sviluppare una società resiliente.
Osservare, Dedurre ed Agire..ovvero?
Il Motto del Centro Studi indica con immediatezza lo stile con il quale è improntata l’azione dell’Istituto.
OBSERVARE: tutta l’opera dell’Istituto si basa sull’analisi della realtà, delle problematiche sociali ed ambientali in cui viviamo, sui progressi ed azioni attuate in campo internazionale, sulle possibili soluzioni adottabili a livello nazionale.
DEDURRE: trasformare i pensieri, le analisi, le riflessioni in un processo logico portante alla stesura di un progetto attuabile, pianificato e verificabile
AGIRE: mettere in pratica il processo logico culminato nel progetto operativo. Verificare l’impatto sul Sistema e sul percorso compiuto , per poi ricominciare daccapo…
Ideare, Progettare, realizzare e verificare percorsi innovativi in grado di aumentare la capacità di risposta (del singolo come della collettività) rispetto al verificarsi di eventi avversi naturali ed antropici, armonizzando le capacità di autodifesa del cittadino con la doverosa risposta delle strutture del territorio.
UNA FORMULA…PER UNO SCOPO
Considerate le connessioni tra i concetti di Resilienza e di Rischio, il Centro Studi opera al fine di sviluppare il valore di Resilienza e conseguentemente ridurre il valore di Rischio ed Emergenza. Il concetto di Resilienza è esprimibile tramite la formula:
Resilienza (Res) = C · Com · Ri / P · V · E
Il Centro sviluppa azioni volte a:
· Aumentare il valore di Coordinamento (C), delle Risorse (Ri) e le capacità di Comunicazione (Com) di un Sistema;
· Ridurre il valore di Pericolosità (P), Vulnerabilità (V), Esposizione (E) di un evento.
SETTORI, AZIONI ED ATTIVITA’
L’attività di RESILIENZA dell’’Istituto si concretizza nei settori: Protezione Civile, Difesa Civile, Ambiente e tutela del territorio, Sicurezza sul lavoro, Cooperazione e Sviluppo, Cooperazione Civile Militare. Tra le attività condotte dal Centro Studi abbiamo:
- Corsi di educazione – formazione – informazione alle tematiche di protezione civile destinati alla popolazione;
- Attività di informazione-formazione degli amministratori;
- Corsi di formazione tematici destinati a professionisti di settore;
- Corsi di formazione destinati a personale tecnico e volontario;
- Attività formative ed addestrative per il personale di Enti e Corpi di Soccorso;
- Percorsi educativi-didattici rivolti ad alunni e giovani;
- Realizzazione di materiale didattico-divulgativo specifico per gli ambiti del Centro Studi;
- Realizzazione di seminari, convegni e tavole rotonde;
- Supporto alla realizzazione di fiere, convegni, seminari di settore;
- Sviluppo di testi e manuali, riviste di settore ed utilizzo di reti di comunicazioni;
- Sviluppo di metodologie didattiche ed addestrative innovative;
- Sviluppo delle attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento delle emergenze;
- Sviluppo delle metodologie di pianificazione;
- Supporto alle attività di enti pubblici, privati, aziende, enti scolastici ed universitari;
- Realizzazione di legami di scambio e partenariato con enti di ricerca e studio a carattere nazionale, europeo ed internazionale;
- Sviluppo di tecnologia e servizi per la Protezione Civile;
- Progettazioni di settore;
- pianificazioni territoriali;
- Pianificazioni d’emergenza (emergency-crisys management).